SMI 2025. In apertura e chiusura primo giorno previsti interventi dei ministri Salvini e Musumeci

Immagine di repertorio © SMI edizione 2023

Shipping, Forwarding&Logistics meet Industry (SMI) è l’appuntamento annuale dedicato all’incontro tra il mondo della logistica, delle spedizioni, dei trasporti, e quello dell’economia produttiva italiana, promosso da ALSEA e da The International Propeller Clubs, che si terrà il 4 e 5 marzo a Milano presso il Centro Congressi di Assolombarda. Per il quinto anno consecutivo, Scenari Internazionali seguirà l’evento in qualità di media partner.

A cura della Redazione


Il tema dell’innovazione infrastrutturale e dello sviluppo di una logistica avanzata è centrale nell’agenda del Governo. Shipping, Forwarding & Logistics Meet Industry 2025 (SMI) vedrà per questo la partecipazione straordinaria del vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e del ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci.

L’evento rappresenta un’occasione di confronto su investimenti, strategie e riforme per il futuro del sistema logistico italiano, in un momento in cui la competitività del Paese dipende sempre più da infrastrutture moderne, interconnesse e sostenibili.

Il Ministro Salvini aprirà il convegno alle 09.30 di martedì 4 marzo, mentre il Ministro Musumeci concluderà la giornata di lavori con il suo intervento alle 16.30.

L’agenda dei lavori di SMI è in linea con gli impegni di governo per innovare il Paese attraverso riforme strategiche. In primis il potenziamento infrastrutturale con la Missione 3 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che prevede investimenti per migliorare la mobilità sostenibile, potenziare il trasporto ferroviario e rendere i porti italiani più competitivi ed efficienti.

Altre importanti riforme riguardano: la digitalizzazione della logistica con l’adozione dei Port Community System (PCS) sta trasformando la gestione portuale, e migliorerà l’efficienza e l’integrazione con la catena logistica globale; la riforma della governance portuale per snellire la gestione degli scali italiani, con l’obiettivo di attrarre investimenti e rendere il sistema più competitivo a livello internazionale.

La presenza dei due ministri conferma l’attenzione dell’Esecutivo per il futuro del sistema logistico e infrastrutturale del Paese, ribadendo l’impegno a garantire una rete efficiente, competitiva e sostenibile, capace di supportare la crescita economica dell’Italia nel lungo periodo.