Immagine di repertorio © SMI edizione 2024
Shipping, Forwarding&Logistics meet Industry (SMI) è l’appuntamento annuale dedicato all’incontro tra il mondo della logistica, delle spedizioni, dei trasporti, e quello dell’economia produttiva italiana, promosso da ALSEA e da The International Propeller Clubs, che si terrà il 4 e 5 marzo a Milano presso il Centro Congressi di Assolombarda. Per il quinto anno consecutivo, Scenari Internazionali seguirà l’evento in qualità di media partner.
A cura della Redazione
Milano si prepara ad accogliere l’edizione 2025 di Shipping, Forwarding & Logistics meet Industry (SMI25), in programma il 4 e 5 marzo presso il Centro Congressi di Assolombarda e in live streaming. Promosso da ALSEA e da The International Propeller Clubs, l’evento rappresenta un momento chiave di confronto tra il settore della logistica, delle spedizioni e dei trasporti e il mondo dell’economia produttiva italiana.
La due giorni si concentrerà sulle trasformazioni economiche e infrastrutturali necessarie per garantire la competitività dell’Italia nello scenario globale. Il Paese – spiegano gli organizzatori – si trova ad affrontare una fase di transizione che impone scelte strategiche su innovazione, sostenibilità e investimenti infrastrutturali.
Al primo giorno, l’evento vedrà la partecipazione straordinaria del vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e del ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, rispettivamente in apertura, alle 9.30, e in chiusura, alle 16.30, del primo giorno di lavori.
Il giorno dopo, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi interverrà, con un contributo video, in apertura della seconda e ultima giornata di lavori. La presenza del governo a SMI25 sottolinea l’importanza del settore logistico e infrastrutturale per la crescita economica del Paese.
Tra i temi centrali, protagonisti dell’agenda del primo giorno, l’analisi dello scenario geopolitico, con particolare attenzione alle dinamiche internazionali post-Zeitenwende e agli effetti sui commerci globali. La sessione Il Piano del Mare e la riforma portuale offrirà una prospettiva sul ruolo della logistica marittima nel rilancio economico del Pase. Focus anche sulle economie emergenti di Asia e Nord Africa, con un approfondimento sulle barriere doganali e le strategie per mantenere la competitività del Made in Italy.
La giornata del 5 marzo aprirà sul tema del futuro delle infrastrutture italiane per il trasporto merci. Se il PNRR ha rappresentato una spinta decisiva, l’incognita riguarda la continuità degli investimenti oltre il 2026 e il 2030. Le sessioni Dal mare alle Alpi: il sistema logistico-infrastrutturale come unico integrato e L’Intermodale ferroviario alla ricerca di una rotaia per il futuro analizzeranno le opere di raccordo, il rinnovamento portuale e il ruolo degli interporti per garantire un sistema logistico efficiente e competitivo. Altri temi chiave della giornata saranno i criteri ESG e la semplificazione della supply chain.