A cura della Redazione
Si conferma un autentico successo organizzativo l’”antipasto in salsa imolese” della fiera FARETE, che Confindustria Emilia porterà nei padiglioni di Bologna a partire da domani sino a dopodomani. È quanto fanno sapere da I-Pars, società di consulenza per le imprese, organizzatrice dell’evento andato in scena oggi pomeriggio all’Autodromo Internazionale ‘Enzo e Dino Ferrari’ di Imola.
L’appuntamento, di respiro internazionale, è giunto ormai alla sua quinta edizione e ha lo scopo di promuovere le relazioni tra l’Italia ed i Paesi stranieri presenti, attraverso la visione in presa diretta e la scoperta delle bellezze artistiche, culturali ed artigianali del territorio. Un modo per incentivare gli investimenti stranieri e l’acquisto di macchinari e tecnologie italiane.
Solito clima – proseguono da I-Pars – amichevole e conviviale, con la presenza di oltre 150 ospiti del tessuto imprenditoriale internazionale e di una nutrita delegazione di professionisti del comparto aziendale nazionale, impreziosito dalla visita delle principali figure istituzionali civili, religiose e militari della città di Imola.
Tra queste il Sindaco, Marco Panieri, il presidente dell’Autodromo, Gian Carlo Minardi, il presidente di CON.AMI, Fabio Bacchilega, il presidente di Confindustria Emilia – Delegazione di Imola, Marco Gasparri, e la Direttrice di IF, Marcella Pradella.
Dal significativo richiamo della capacità produttiva emiliano-romagnola, elementi sempre più incidenti su scala globale nell’economia della Penisola, al blasone di quella Motor Valley che vanta le origini ed i quartier generali delle più celebri case automobilistiche al mondo. Preziosa testimonianza ne sono state 10 vetture – targate Dallara, Lamborghini e Maserati – che hanno fatto vivere agli ospiti un’esperienza tra le curve della pista imolese.
L’evento ha riscontrato la soddisfazione dei partecipanti, desiderosi di indossare il casco ed allacciare le cinture per qualche giro da passeggeri, affiancati da un pilota professionista, o direttamente al volante di bolidi lanciati su un tracciato che ha fatto la storia del Mondiale di Formula 1.
Ad aver riscosso grande interesse sono stati anche l’esposizione del modello Lamborghini in dotazione alla Polizia di Stato, l’apprezzatissima attività sui simulatori di guida della struttura, la visita guidata al circuito e il fascino dell’elicottero Curti Aerospace Zefhir, primo velivolo al mondo nella sua tipologia con paracadute balistico Made in Italy.
«La mia seconda vita mi porta a rimanere, per la maggior parte del tempo, lontano dal mio Paese ed oggi è stato bellissimo tornare a Imola, nel nostro amato autodromo, e riabbracciare tanti amici», commenta il presidente di I-Pars, Andrea Zucchini, che aggiunge: «Sono molto contento di essere il promotore, insieme alla mia socia Parnia Amani ed alle tante persone che ci hanno supportato, di un evento che a molti, anche solo un mese fa, sembrava impossibile».
«Vedere, in un momento così delicato come quello attuale, l’interazione e la sinergia tra tante professionalità è una soddisfazione enorme», continua Zucchini, che sottolinea: «Competenze che si intersecano attraverso la conoscenza, il confronto, lo scambio di idee ed opinioni. Una modalità originale per condividere un percorso, pur provenienti da culture diverse, e godere del meglio che l’Italia ha da offrire. Un’iniezione di ottimismo della quale abbiamo tutti bisogno per alimentare quel clima di fiducia così utile alla salvaguardia dell’economia mondiale».