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A cura della Redazione
«Far crescere i legami con la Serbia e i Balcani apre opportunità sia per le aziende italiane che per i piani di crescita di questi Paesi ai quali l’eccellenza del Made in Italy può offrire un grande contributo». A dichiararlo è Alessandra Ricci, amministratrice delegata di SACE, a margine del suo intervento al Business Forum Italia-Serbia, alla presenza del ministro degli Esteri Antonio Tajani.
«La Serbia è un Paese GATE per SACE e grazie alla nostra presenza in loco con un ufficio a Belgrado dal 2023, che ha facilitato le relazioni con le controparti locali, contiamo di incrementare il portafoglio operazioni che ad oggi ammonta a oltre 1,2 miliardi di euro», ha spiegato Ricci.
«Il nostro obiettivo è accompagnare le imprese italiane in questo mercato, rendendole più competitive e creando nuove opportunità di business», ha aggiunto l’AD di SACE, che ha concluso: «Nei primi nove mesi del 2024 vediamo che l’export italiano verso la Serbia è aumentato del 16,3% per un totale di 2 miliardi di euro e questi dati gettano le basi per potenziare relazioni economiche già solide e in crescita tra Italia e Serbia. Guardando verso il futuro sono tante le nuove aree di collaborazione sulle quali puntare: dalla meccanica strumentale all’agribusiness, dalla gioielleria ai mezzi di trasporto».