La modenese AMS Ferrari realizza impianto in Uzbekistan col supporto di SACE

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Con il supporto di SACE SIMEST (Gruppo CDP), l’azienda modenese ha finalizzato una commessa da 2,5 milioni di euro per la realizzazione di una linea di riempimento e confezionamento di birra destinata al Paese asiatico. L’operazione è stata premiata in occasione dell’Annual General Meeting 2019 della Berne Union come Deal of the Year per il supporto alle PMI.


A cura della Redazione


MODENA – SACE SIMEST, Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo CDP, ha affiancato AMS Ferrari, azienda modenese specializzata nella realizzazione di impianti per la lavorazione di prodotti agroalimentari, nella finalizzazione di un’importante fornitura in Uzbekistan del valore di 2,5 milioni di euro.

In particolare, SACE ha assicurato un finanziamento concesso ad un’azienda uzbeka per l’acquisto di una linea di riempimento e confezionamento di birra realizzata da AMS Ferrari. In questo modo, il Polo ha facilitato la conclusione dell’operazione, consentendo al cliente uzbeko di ottenere un finanziamento a condizioni vantaggiose e rendendo, di conseguenza, più competitiva l’offerta commerciale italiana.

Si tratta di un intervento particolarmente innovativo – fanno sapere da SACE – nel mondo del credito all’esportazione. L’operazione, conclusa grazie all’iniziativa degli export coach, ha infatti ottenuto, in occasione dell’Annual General Meeting 2019 della Berne Union (l’associazione internazionale che riunisce le istituzioni pubbliche e private, attive nel supporto all’export credit e nell’assicurazione degli investimenti esteri), il premio Deal of the Year per le PMI.

Come sottolineano da SACE, AMS Ferrari ha beneficiato del nuovo prodotto Express Buyer Credit, attraverso il quale la società del Gruppo CDP «assicura i finanziamenti, concessi dalle banche alle aziende estere, finalizzati all’acquisto di prodotti e servizi italiani». Il taglio contenuto delle operazioni – inferiore a 10 milioni di euro – consente «una gestione autonoma della documentazione da parte della banca finanziatrice, procedure semplificate e una maggiore rapidità nei tempi di erogazione del servizio». SACE sostiene inoltre essere «tanti i vantaggi anche per le imprese italiane, che possono abbinare i classici benefici dell’assicurazione del credito a un pacchetto finanziario competitivo da poter offrire al proprio cliente estero».

«Il nostro rapporto con SACE SIMEST è ormai consolidato ma oggi la collaborazione è stata resa ancora più fluida grazie al team dedicato alle PMI come noi – ha dichiarato l’Ing. Lorenzo Adani, General Manager di AMS Ferrari – Poter contare su un confronto diretto e immediato con il nostro export coach è stato fondamentale per concretizzare questa opportunità».

Con quasi un secolo di storia alle spalle, AMS Ferrari non è nuova alla penetrazione sui mercati esteri. L’azienda modenese, infatti, ha ottenuto recentemente, sempre con il supporto di SACE SIMEST, due finanziamenti a tasso agevolato per la partecipazione a fiere internazionali per valutare nuove opportunità di business negli Emirati Arabi Uniti, in Algeria, in Myanmar e in Russia.

Cresce anche l’operatività di SACE SIMEST in Emilia-Romagna, seconda regione per export in Italia e sede di numerose eccellenze apprezzate in tutto il mondo. Nel 2018, il Polo ha supportato – attraverso l’ufficio di Bologna – quasi 2.000 imprese del territorio, mobilitando oltre 1,3 miliardi di euro.




Fonte: SACE SIMEST



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