di Navin Sregantan
[The Straits Times]
SINGAPORE – L’Agenzia per la Cybersicurezza di Singapore (CSA) e il Centro di Condivisione Dati e Analisi dei Servizi Finanziari (FS-ISAC) hanno firmato oggi un memorandum d’intesa, allo scopo di promuovere la condivisione delle informazioni e condurre esercitazioni congiunte per migliorare la protezione del settore dei servizi finanziari. Il memorandum, della durata di tre anni, è stato siglato in occasione dell’annuale vertice Asia-Pacifico di Singapore, durante il quale i leader in questo campo, provenienti dall’intero settore finanziario, si sono riuniti per scongiurare le minacce fisiche e informatiche alla sicurezza che Singapore e l’intera regione stanno affrontando.
Con questo accordo, la visione d’insieme multisettoriale della CSA fornirà all’FS-ISAC una più ampia panoramica delle minacce informatiche che mettono a repentaglio la città-Stato, mentre il Centro offrirà una prospettiva globale basata sulle informazioni raccolte dai suoi 7.000 membri, stando a quanto affermato in una dichiarazione congiunta dei due istituti. La CSA è l’agenzia governativa che supervisiona le funzioni della cybersicurezza nazionale, mentre l’FS-ISAC è un’organizzazione no-profit diretta dai suoi membri, che si propone di garantire la resilienza e la continuità delle infrastrutture dei servizi finanziari globali rispetto alle minacce informatiche e fisiche.
Il direttore generale della CSA David Koh ha sottolineato: «La cybersicurezza è una questione globale e trasversale. Per affrontarla con successo saranno necessarie la cooperazione e la condivisione a livello di intelligence. Questo soprattutto perché gli attori ostili stanno condividendo attivamente informazioni e metodi. L’FS-ISAC ha compiuto molti progressi in questo campo. Non vediamo l’ora che questo partenariato ci permetta di affrontare insieme i dossier più urgenti in tema di cybersicurezza e di espandere ulteriormente la condivisione di informazioni».
Il presidente e direttore generale del Centro, Bill Nelson, ha affermato: «I criminali informatici stanno cooperando per distruggere i sistemi di difesa, ed è per questo che oggi è più importante che mai per tutti noi lavorare insieme a livello globale, regionale e nazionale, sia in termini di condivisione di informazioni che di esercitazioni congiunte, per restare al passo col crimine informatico. La nostra collaborazione con la CSA ci aiuterà a raggiungere questo obiettivo».
Traduzione a cura della Redazione
Fonte in lingua originale qui
© Riproduzione riservata