di UzReport
Secondo quanto comunicato dall’ufficio stampa della Fondazione, il budget dovrà coprire le rette e l’alloggio all’estero fino ad un periodo di due anni.
Le borse di studio daranno la possibilità di proseguire gli studi in ambiti quali le scienze naturali (energie rinnovabili e chimica), la gestione delle risorse idriche e terrestri, l’ingegneria, la tecnologia e la sicurezza alimentari, la produzione e la vendita di beni alimentari, l’architettura (sviluppo urbanistico, salvaguardia e restauro dei beni culturali), il design (design del prodotto, industriale e architettonico) e le belle arti.
I requisiti fondamentali per chi voglia presentare domanda per una borsa di studio:
– dedicare le proprie attività agli ideali di indipendenza nazionale, ponendo il contributo alla prosperità economica e spirituale della patria e del popolo come proprio dovere;
– avere ampi orizzonti, visione globale ed etica nello spirito dell’umanità universale e dei valori nazionali;
– possedere una profonda conoscenza della propria materia di competenza e di almeno una lingua straniera.
Traduzione a cura della Redazione
Fonte in lingua originale qui