Doppio intervento di SACE SIMEST al fianco dell’azienda padovana, che ha assicurato le vendite e anticipato gli incassi di un lotto di trattori per un importo complessivo di oltre 300mila euro. Alto potenziale per il Made in Italy in Perù: +5,6% medio annuo per l’export italiano nei prossimi quattro anni secondo le stime di SACE.
PADOVA – SACE SIMEST, il Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (Gruppo CDP), ha sostenuto le esportazioni in Perù di Carraro, azienda padovana leader nella progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi di trasmissione (assali e trasmissioni) e di trattori specializzati.
Le esportazioni assicurate in questa fase hanno per oggetto un lotto di trattori specializzati destinati al mercato peruviano per un importo complessivo di oltre 300.000 euro e hanno beneficiato di un doppio intervento da parte di SACE SIMEST, prima con l’assicurazione del credito, conclusa direttamente online su www.sacesimest.it, e successivamente con lo sconto dei crediti da parte della società di factoring SACE Fct. Si tratta ormai di un rapporto consolidato, quello tra SACE SIMEST e Carraro, che ha usufruito delle soluzioni di protezione del credito e di sconto delle fatture anche in geografie più vicine come Turchia e Romania.
«La storica relazione tra Carraro e SACE, iniziata negli anni Novanta con l’avvio dell’internazionalizzazione del Gruppo, prosegue con successo anche oggi. – ha commentato il CFO del Gruppo Carraro, Enrico Gomiero – Il rinnovato supporto a favore delle nostre attività commerciali in Perù è solo un tassello di un percorso che continua e che auspichiamo ci possa vedere nuovamente partner in futuri progetti di sviluppo».
Il Perù, mercato ad oggi ancora poco esplorato dall’export italiano, è in realtà tra le destinazioni più promettenti individuate nel Rapporto Export 2018 Keep calm & Made in Italy di SACE SIMEST, che sarà presentato a Stra (VE) presso Villa Foscarini Rossi, mercoledì 11 luglio alle 16.30. Il Rapporto prevede una crescita delle esportazioni italiane nel Paese del 5,6% medio annuo tra il 2018 e il 2021, con le migliori opportunità proprio per i settori della meccanica strumentale e dei mezzi di trasporto in particolare, la cui domanda sarà trainata dallo sviluppo e dall’upgrade della filiera agroalimentare, dall’attività estrattiva e dal settore infrastrutturale, quest’ultimo sostenuto dalla politica di diversificazione portata avanti dal governo peruviano.
Gruppo Carraro – Profilo
Carraro è un gruppo internazionale leader nei sistemi di trasmissione per veicoli off-highway e trattori specializzati, con un fatturato consolidato 2017 di 606 milioni di euro.
Le attività del Gruppo si suddividono in due Aree di Business:
- Sistemi di trasmissione e componenti
Attraverso le controllate Carraro Drive Tech e SIAP, il Gruppo progetta, produce e commercializza sistemi di trasmissione (assali e trasmissioni) prevalentemente per macchine agricole e movimento terra, nonché di un’ampia gamma di ingranaggi destinati a settori altamente differenziati, dall’automotive al material handling, dalle applicazioni agricole al movimento terra.
- Trattori
Attraverso la divisione Agritalia, il Gruppo progetta e produce trattori specializzati (vigneto e frutteto, tra i 60 e i 100 cavalli) rivolti a terze parti, ovvero a marchio John Deere, Massey Ferguson e Claas, oltre ad una gamma specialistica a marchio Carraro; Agritalia sviluppa inoltre servizi d’ingegneria finalizzati alla progettazione di gamme innovative di trattori.
Il Gruppo, la cui holding Carraro SpA è quotata alla Borsa Italiana dal 1995 (CARR.MI), ha sede principale a Campodarsego (PD), impiega, al 31 dicembre 2017, 3.156 persone – di cui 1.408 in Italia – e ha insediamenti produttivi in Italia (4), India, Cina, Argentina e Brasile.
Fonte: SACE